Per il Giorno della memoria a scuola abbiamo guardato un film, La stella di Andra e Tati,
che a me è piaciuto tanto perchè
mi ha fatto pensare a quanto hanno sofferto
quelle persone rinchiuse
senza colpa.
Le protagoniste di questo film sono Andra e Tati, due bambine ebree
italiane che il 28 Marzo del 1944 vennero deportate ad Auschwitz con la
madre, la nonna, la zia e il cugino. Erano tutti molto spaventati quando si ritrovarono rinchiusi in un campo
recintato con il filo di ferro spinato. I tedeschi li fecero vestire
tutti allo stesso modo, tagliarono loro i capelli e nei polsi tatuarono il numero di riconoscimento.
Le bambine erano separate dalla
famiglia ed erano rinchiuse in una stanza per bambini. La mamma quando
poteva portava loro del pane di nascosto. Il cugino Sergio che aveva solo il desiderio di rivedere la mamma fu poi ucciso dai tedeschi. Dopo tanti mesi di sofferenza, le due bambine furono liberate dai russi.
In quel campo furono uccise tantissime persone.
Su 200000 bambini deportati meno di 50 sopravvissero.
Andrea 1B