martedì 29 gennaio 2019

Scarpette rosse


Il 27 gennaio era il Giorno della Memoria, in ricordo delle vittime dei campi di concentramento.
BISOGNA RICORDARE CIO' CHE E' SUCCESSO PERCHE' NON ACCADA PIU'.

                                                 Ilaria e Antonella M. 1B

 
 C'è un paio di scarpette rosse

C'è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
“Schulze Monaco”.

C'è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buchenwald.

Più in là c'è un mucchio di riccioli biondi
di ciocche nere e castane
a Buchenwald.
Servivano a far coperte per i soldati.
Non si sprecava nulla
e i bimbi li spogliavano e li  radevano
prima di spingerli nelle camere a gas.

C'è un paio di scarpette rosse
di scarpette rosse per la domenica
a Buchenwald.
Erano di un bimbo di tre anni,
forse tre anni e mezzo.
Chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni,
ma il suo pianto lo possiamo immaginare,
si sa come piangono i bambini.

Anche i suoi piedini
li possiamo immaginare.
Scarpa numero ventiquattro
per l'eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono.

C'è un paio di scarpette rosse
a Buchenwald,
quasi nuove,
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole...

                                                                 Joyce Lussu

Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog dei ragazzi

Eccoci qua. Finalmente parte il nostro blog. I ragazzi della 1A e della 1B della Scuola Secondaria di primo grado di Dorgali aprono le por...