L’inventore
di sogni
L’inventore
di sogni è un romanzo inglese scritto da Ian McEwan nel 1994 e tradotto e
pubblicato in Italia nello stesso anno. Questo romanzo è ambientato in Inghilterra.
Narra la storia di Peter Fortune, un ragazzo di dieci anni con la testa fra le
nuvole ma che ama sognare.
Peter
Fortune vive con i genitori e la sorellina di sette anni. Gli adulti lo
considerano difficile perché se ne sta da solo, zitto e immobile. Nessuno sa a
cosa stia pensando, ma mentre sta così imbambolato, in realtà nella sua mente
accadono cose straordinarie. Le sue continue distrazioni gli causano dei
problemi come quando dimentica la sorellina sull’autobus o come quando si
blocca davanti ai fogli dei compiti in classe. Gli insegnanti credono che non
conosca le risposte, ma la verità è ben diversa: Peter è impegnato a pensare a
cose ben più complicate come le somme di cifre elevate.
Ogni
capitolo del racconto rappresenterà per Peter un’occasione per crescere nella
difficile strada verso l’adolescenza. Il significato del libro è quello di
crescere attraverso i sogni, che ti danno il coraggio per affrontare le
difficoltà della vita, e che con la fantasia si possono vivere molte avventure.
La mia
parte preferita è stata l’ultima quando Peter cambia completamente il suo
pensiero sugli adulti capendo che da grande ci sono ancora più avventure di
quelle della “Banda del Mare” e prova l’emozione di baciare Gwendoline. Penso
anche di consigliare la lettura di questo libro perché molto coinvolgente e
avventuroso.
Marco Antonio IB
In uno dei racconti Peter sogna di essere adulto: ha la barba, legge il giornale e fa discorsi più lunghi del solito.Lui nella vita reale pensa che diventare grandi sia molto noioso, perchè trova che gli adulti discutano troppo. Grazie a questo sogno capisce che essere adulto forse non sarà molto noioso e pensa che prima o poi, anche lui lo diventerà.
A me è
piaciuto questo capitolo perchè ti fa vedere il passaggio dal'infanzia all'adolescenza
e mi fa riflettere sul momento che sto vivendo io.
Lorenzo IB
Questo libro a me è piaciuto molto e lo consiglio perché ti presenta un arco di tempo in cui il protagonista cresce e questo ti fa capire come un bambino possa crescere in un solo anno. Non mi riconosco particolarmente in Peter, ma a volte capita anche a me di volare con la fantasia e di immaginare cose che difficilmente possono accadere.
Adele IB
Io mi sono ritrovato molto in Peter quando diceva di perdersi nei suoi pensieri a scuola quando un argomento non gli sembrava interessante.
Francesco S. IA
Secondo me questo è un racconto che tutti i ragazzi dovrebbero leggere, perché insegna a crescere e io penso che molti ragazzi ci si specchieranno….perché, chi non si distrae a scuola guardando il soffitto?
Zaira IB
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