Cappuccetto rosso
(in chiave moderna)
C'era una volta una bambina di nome Cappuccetto Rosso che viveva in un appartamento con la sua mamma; quel giorno era comodamente spaparanzata sul divano a chattare con gli amici, quando...
"Cappuccetto Rossooooooo!" le urlò la mamma dalla cucina "Vieni qui!"
"Aspetta ma' sto mandando un messaggio importante!" fu la risposta della bambina.
"Vieni immediatamente qui oppure il tuo telefono farà una brutta fine!" fu la minaccia della mamma.
"Arrivo, arrivo!"
Giunta in cucina la madre le disse di aver appena ricevuto una video chiamata della nonna che desiderava vedere la nipotina e la mamma ne avrebbe approfittato per mandarle un po' di sushi.
Cappuccetto si preparò velocemente, indossò il casco e salì sulla sua moto cross partendo a tutta coca cola.
Nel bel mezzo del bosco parcheggiò la sua moto e, nascosta dietro a un cespuglio, rincominciò a chattare.
Di lì a poco arrivò l'immancabile lupo che le chiese:"Dove vai bella bambina?"
"Dalla mia nonna" rispose acidamente, irritata per essere stata interrotta.
"Vuoi fare una gara?" chiese affabilmente il lupo.
Gli occhi della bambina si illuminarono e accettò allegramente, ma a patto che il primo a partire fosse lui.
Quel lupaccio, non avendo visto la moto, pensava di avere già la vittoria in pugno e partì a razzo. Ovviamente Cappuccetto arrivò per prima e rimase un po' con la sua nonnina che, felice della visita e del sushi, la ricompensò con dei soldini.
Ecco che, dopo un po', arrivò il lupo stanco morto e..."Toc toc, apri nonnina, sono io, la tua nipotina!"
La nonna, che era una tipa sveglia, capì l'inganno e, preso il lanciafiamme dallo sgabuzzino, bruciò la coda del lupo che fuggì a zampe levate.
Annalisa e Marisol IA
Povero lupo!
RispondiElimina